Questa è una ricetta abbastanza semplice ma che richiede una preparazione abbastanza lunga e alla quale bisogna prestare molta attenzione. È una pasta senza un vero sugo. Una pastasciutta con un condimento speciale... Di solito i cavolfiori affogati vengono usati come contorno, ma io li uso anche per condire la pasta: una squisitezza! Se volete potete sostituire il cavolfiore con i broccoli... e in questo caso la ricetta prenderà il nome di "pasta cche rocculi affucati"!
Cosa occorre: innanzitutto i "bastaddi" (cavolfiori), quelli di colore viola sono più adatti, vino rosso, olio e.v.o., cipollina fresca, pepato fresco, "anciovi" (acciughe salate), maccheroncini o zitelle o penne, olive nere, (qualcuno mette anche l'uva passa), una padella e un coperchio piatto (non di vetro) di dimensioni inferiori a quelle della padella, delle pietre e una pentola.
Tagliamo le cimette del cavolfiore in modo da formare degli spicchi non molto alti e adagiamoli nella padella, dove già abbiamo messo dell'olio e.v.o., in modo da formare un primo strato. Formiamo ora un altro strato con il formaggio, la cipollina, le acciughe (dopo averle lavate dal sale, deliscate e divise in due o se preferite tagliate a piccoli pezzi) e le olive nere (naturalmente dopo aver tolto il nocciolo), quindi un nuovo strato di cavolfiori e così via fino ad esaurire tutti gli ingredienti. Potete provare a mettere anche dell'uva passa, io non la metto, però...
Naturalmente dobbiamo fare in modo che l'ultimo strato sia di "bastaddi" (cavolfiori). Abbiamo formato una bella torta di cavolfiori!
E ora? Affoghiamoli. Come? Con il vino naturalmente! Aggiungiamo un bicchiere di buon vino rosso, un giro d'olio e.v.o. e accendiamo il fuoco. Copriamo il tutto con il coperchio assicurandoci che si adagi per bene sopra il tortino che abbiamo formato. Mettiamo sopra le pietre (o un qualunque altro peso) in modo da schiacciare il più possibile la torta di cavolfiori. Come pietre uso i "cutulisci" (i ciottoloni che si trovano sulle spiagge) perchè essendo piatti si possono posare meglio sul coperchio.
Lasciamo cuocere a fuoco moderaro per un'oretta, stando sempre attenti a non far attaccare il tutto al fondo della padella. A fine cottura lo sformiamo come una torta e lo adagiamo su un piatto.
Nella pentola facciamo cuocere la pasta, io preferisco le zitelle, ma potete usare anche le penne o i maccheroncini, e, mentre aspettiamo, tagliuzziamo a pezzetti una parte della torta di "bastaddi affucati" che metteremo in una capiente insalatiera. A questo punti la pasta sarà cotta. Mi raccomando sempre al dente! E dopo averla scolata molto bene, aggiungiamola ai cavolfiori tagliuzzati che si trovano nell'insalatiera. "Arriminamu" il tutto in modo che la pasta si misceli con i "bastaddi" e... buon appetito!
Quello che resta, se ne resta, potrete usarlo come... contorno!
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